CARTA DECORATIVA PER PARETI | Informazioni sulla carta da parati
Sbizzarrirsi con le proposte attuali significa orientarsi verso il movimento, che caratterizza tutto il nostro vivere odierno. Non più pareti statiche e monotone, ma libera interpretazione del gusto. Bordi alti, bassi, sempre coordinabili. Tinte unite coordinate a disegni di formato grande e molto scenografiche. Strutture goffrate, spatolate, stropicciate... Abbassamenti in stile inglese, giochi di colore e di luce. Effetti materici, naturali o enfatizzati dalle strutture goffrate.
FANTASIA E VOGLIA DI OSARE CON LA CARTA DA PARATI DECORATIVA
Si può spaziare moltissimo anche nello stile, dal classico al vintage. Tra il classico trova spazio anche lo stile inglese o provenzale a piccoli fiorellini, lo shabby da abbinare a righe neutre o a contrasto. Oppure le nuove interpretazioni di temi come la carta da parati damascata, a grandi o piccoli disegni anche in bianco e nero. Via libera quindi alla fantasia, anche la più romantica, con farfalle, conchiglie, righe, cerchi, in un arcobaleno di colori e disegni... Volete sapere le ultime tendenze? Sono i mix, le contaminazioni, tra nuovo e antico, etnico e classico, natural style e metallo… con le attuali carte da parati non c’è limite.
CARTE DA PARATI DECORATIVE E PROFESSIONALI
Le qualità tecniche, i diversi tipi di supporto utilizzato, le innumerevoli varianti di colore, i molteplici disegni di stili diversi,... il mondo delle carte da parati offre tantissima scelta e questo potrebbe rendere difficile orientarsi: il consiglio di un serio e preparato professionista faciliterà la scelta giusta.
Quindi... quale carta da parati è meglio scegliere?
- La prima domanda da porsi è: Dove devo applicarla?
- La seconda: Cosa voglio ottenere?
CARTE DA PARATI DECORATIVE: LE DIFFERENZE
Premesso che parliamo sempre di carte da parati di buona qualità, escludendo tutto ciò che non ha i requisiti per entrare in questa categoria Chiarito questo, di carte da parati ne esistono una infinità. Parlando di carta "lavabile" occorre fare una distinzione tra due categorie: lavabile e smacchiabile. La carta da parati vinilica si può smacchiare anche con alcool ed è antigraffio. La carta da parati lavabile ha un fondo più opaco, normalmente è più leggera, permette di essere pulita con detergenti neutri, ma in modo limitato rispetto alla carta vinilica. La carta lavabile è impiegata perciò in ambienti non sottoposti a particolari sollecitazioni, come le camere da letto. La carta vinilica ha lo strato superiore in materiale vinilico, per questo motivo può essere anche pulita con alcool, quindi è maggiormente adatta per cucine, bagni, camerette dei bambini, ingressi, corridoi, uffici, hotel e locali pubblici.
Infine il TnT significa Tessuto non Tessuto, in questa tipologia più recente, rientrano le collezioni con supporto che deriva da lavorazioni industriali, che all'aspetto sembra più un tessuto che carta. Con questo supporto si ottengono effetti di "morbidezza" visiva maggiore. Per tipologia di pulizia si attesta tra la carta lavabile e la carta vinilica. Comunque per avere l'esatta conoscenza del grado di lavabilità della carta da parati, è sufficiente controllare i dati tecnici, che sono sempre contenuti nella collezione e hanno simboli facilmente identificabili.
Per vedere i simboli della carta da parati cliccare e aprire file jpg
TAPPEZZERIE MURALI DECORATIVE: TIPOLOGIE SPECIFICHE
Per rendere le pareti un elemento decorativo e arredativo, le soluzioni sono tante. Per esempio, oltre la carta da parati decorativa i si può scegliere un tessuto murale. È un rivestimento particolarmente di pregio e come tale necessita di una ambiente adeguato, soft, tranquillo e ricercato. La paglia o il sughero sono invece materiali naturali, molto caldi e quindi una soluzione ideale per ambienti ecologici, nel green building. Le carte metallizzate sono molto adatte per creare effetti scenografici.
I tessuti in fibra di vetro sono molto resistenti e tinteggiabili, quindi adatti a rivestire pareti di locali pubblici ad alto traffico, soprattutto se presentano anche piccole irregolarità o piccole crepe. I telati plastici invece sono dedicati agli ambienti professionali dove ci sia la necessità di particolare resistenza e lavabilità. I PVC murali infine sono dedicati ad ambienti a uso sanitario. Insomma, la scelta è davvero vastissima!
RINNOVARE GLI ARREDI CON LE CARTE DA
PARATI DECORATIVE
Per rinnovare un vecchio armadio, si deve procedere prima con la pulizia e con la carteggiatura, in modo da creare una superficie aggrappante. Per il resto il procedimento è il medesimo che si utilizza sulle pareti. Per refilare il materiale in eccesso è sempre meglio attendere che la colla sia abbastanza asciutta, per evitare di strappare la carta da parati ancora bagnata di colla.
Con la carta da parati personalizzata infine, si può realizzare il tema, il soggetto, la foto e l'immagine che si desidera nelle misure esatta della parete. L'importante è che il file sia ad alta risoluzione.
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