BONUS PAVIMENTI 2024: Come Funziona e Come Ottenerlo
BONUS Pavimenti 2022 | Rientrano nelle detrazioni ?

BONUS PAVIMENTI 2024: Come Funziona e Come Ottenerlo

Il Bonus Pavimenti 2024 rappresenta un'importante agevolazione fiscale per chi desidera rinnovare i pavimenti della propria abitazione. Fa parte di un insieme di incentivi volti a migliorare l'efficienza energetica e il comfort delle abitazioni, stimolando al contempo il settore edilizio.


COS’È IL BONUS PAVIMENTI?

Il Bonus Pavimenti 2024 è un incentivo fiscale che consente di ottenere una detrazione IRPEF sulle spese sostenute per la sostituzione o la posa di nuovi pavimenti, sia interni che esterni. Rientra nell'ambito di agevolazioni come il Bonus Ristrutturazioni o, in alcuni casi, nell'Ecobonus, se i lavori rientrano in interventi più ampi legati all'efficienza energetica.

Non esiste un Bonus Pavimenti specifico dedicato solo alla sostituzione o installazione dei pavimenti. Tuttavia, la spesa per i pavimenti può rientrare in altre agevolazioni più ampie, come il **Bonus Ristrutturazioni**, il **Superbonus** e l'**Ecobonus**, in base alla tipologia dei lavori effettuati.

Ecco come funziona:

1. Bonus Ristrutturazioni: Prevede una detrazione del 50% sulle spese sostenute per interventi di manutenzione straordinaria, che includono anche la sostituzione o la posa di nuovi pavimenti. Il limite massimo di spesa è di 96.000 euro.

2. Ecobonus: Se la sostituzione del pavimento comporta un miglioramento dell'efficienza energetica (ad esempio, installazione di pavimenti isolanti o riscaldamento a pavimento), si può accedere a una detrazione fino al 65%.

3. Superbonus 110%: Anche il pavimento può essere agevolato, ma solo se rientra in un intervento di efficientamento energetico più ampio (ad esempio, isolamento termico di superfici orizzontali o sistemi di riscaldamento).

In sintesi, non c'è un bonus esclusivamente per i pavimenti, ma puoi sfruttare le agevolazioni per la ristrutturazione o l'efficientamento energetico.


QUALI INTERVENTI SONO AMMESSI?

Le tipologie di intervento che possono beneficiare del Bonus Pavimenti includono:
- Sostituzione di pavimenti esistenti: Si possono ottenere agevolazioni per il rifacimento completo dei pavimenti, comprese le opere di rimozione e installazione.
- Posa di nuovi pavimenti: Per chi decide di installare nuovi pavimenti in aree precedentemente non pavimentate, come cantine o terrazze.
- Pavimenti esterni: Nel caso di rifacimento di cortili, terrazze o giardini, rientrano nel bonus le opere che riguardano la sistemazione delle pavimentazioni esterne.

Gli interventi devono essere parte di lavori di ristrutturazione ordinaria o straordinaria.


CHI PUÒ USUFRUIRNE?

Possono richiedere il bonus:
- I proprietari di immobili;
- Gli affittuari con il consenso del proprietario;
- I condomini per le parti comuni degli edifici;
- I titolari di diritti di godimento come usufrutto o abitazione.


QUALI SONO LE AGEVOLAZIONI?

La detrazione fiscale prevista può arrivare fino al **50%** delle spese sostenute, con un tetto massimo di **96.000 euro**. Ciò significa che chi spende fino a 96.000 euro per la ristrutturazione dei pavimenti, potrà recuperare fino a 48.000 euro in detrazioni fiscali, ripartite in **10 rate annuali** di pari importo.


Come richiedere il Bonus 

Per ottenere il bonus, è necessario rispettare una serie di adempimenti burocratici:
1. Comunicare l'inizio dei lavori all'Agenzia delle Entrate tramite il modulo CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata), se i lavori prevedono opere edilizie più complesse.
2. Pagare le spese con bonifico parlante, riportando i riferimenti alla normativa di legge e i dati del beneficiario.
3. Conservare tutta la documentazione relativa ai lavori, incluse le fatture e le ricevute di pagamento.

Inoltre, per gli interventi di efficientamento energetico, potrebbe essere richiesto di presentare una dichiarazione da parte di un tecnico abilitato che certifichi il miglioramento energetico conseguente ai lavori.

 
 

APPROFONDIMENTI

La sostituzione di pavimenti  è considerata una manutenzione ordinaria che può fruire della detrazione 50%, quando è eseguita su parti comuni del condominio.   La semplice riparazione o il rifacimento di una pavimentazione interna condominiale è sempre detraibile.  È detraibile anche il rifacimento con materiali diversi,  la cosa importante è conservare  la stessa posizione del pavimento preesistente.  Rientrano nelle agevolazioni  le spese di fornitura, la posa in opera,  la rimozione del vecchio pavimento e anche  l'eventuale ripristino del sottofondo. Sempre e solo per i condomini, anche le spese di riparazione di scale, ingressi e corridoi sono comprese
 
 

IL RIFACIMENTO DEL PAVIMENTO INTERNO ABITATIVO

Per le singole unità abitative private, le spese sostenute per il solo rifacimento del pavimento, non rientrano nelle agevolazioni. Per  poterle includere negli sgravi fiscali, devono fare parte di un pacchetto ed essere contenute in una delle tante spese ammesse nelle agevolazioni. Cioè, se si è costretti a rifare il pavimento per eseguire un intervento che è incluso nelle agevolazioni, automaticamente anche il pavimento ne fa parte, il tutto deve essere classificato come manutenzione straordinaria o ristrutturazione.  È anche possibile far rientrare il rifacimento del pavimento all'interno di un pacchetto che prevede la detrazione sul risparmio energetico, se per  fare l'intervento di risparmio energetico si è costretti a rifare il pavimento. 
 
 

APPROFONDIMENTI: 

DETRAZIONI FISCALI | Pavimenti Interni ed Esterni

BONUS | Proroga 2021

DOSSIER  ONLINE NG - AGEVOLAZIONI FISCALI

 

WEB AGENZIA DELLE ENTRATE - AGEVOLAZIONI

 

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