Prato Sintetico Finto Che Sembra Vero | È La Scelta Giusta?
Il prato sintetico nel giardino o negli spazi esterni, può essere la scelta vincente per avere spazi sempre belli e curati? Vediamo insieme a chi è adatto un prato in erba artificiale.
Il piacere di avere uno spazio esterno curato, da vivere in libertà, spesso deve fare i conti con la mancanza di tempo e anche con gli spazi, che non sempre sono adeguati e magari hanno problemi di terreno o sono poco (o troppo) soleggiati. Ecco che il prato sintetico può risolvere alcuni problemi e aiutare a realizzare una pavimentazione bella da vedere e funzionale. Si, perché non bisogna pensare solo al prato sintetico come a un surrogato del prato vero, al contrario è un pavimento tessile, e come tale va pensato.
Il prato artificiale ha avuto successo negli ultimi 10 anni, nell'arredamento di giardini e terrazze, proprio perché è un pavimento (tessile), che imita molto bene il prato vero, per cui ha una doppia funzione: estetica e tecnica.
Ci sentiamo di consigliare un buon prato in erba sintetica in tutti i casi in cui non sia possibile prendersi cura di un prato vero e in tutti i casi in cui si voglia un pavimento, che dia un atmosfera verde agli esterni.
In particolare elenchiamo alcuni punti da considerare, nella scelta del prato sintetico:
1. IL PRATO SINTETICO QUANDO C'È SCARSITÀ DI ACQUA
Il prato in erba vera, spesso richiede l’irrigazione regolare, mediamente una volta al giorno e, nei periodi molto caldi, anche due o più volte quando è molto esposto. A volte non è neppure sufficiente e il calore del sole lo secca comunque. Ecco che, in tutti questi casi, l'erba artificiale può venire in aiuto, perché non ha bisogno di così tanta acqua. Il prato sintetico richiede acqua solo occasionalmente, quando è il momento di pulirlo, o di rinfrescarlo. Per questo motivo, il prato sintetico riduce il consumo d'acqua e quindi anche lo spreco, per cui abbassa anche la bolletta.
2. ALLERGIE O FUSTIDIO AI PRODOTTI CHIMICI
Quello delle erbe infestanti è uno dei maggiori problemi del prato naturale, assieme ai parassiti e al calore del sole che lo secca. Ci sono così tanti tipi di erbe infestanti che si insinuano e che richiedono un controllo continuo. Potrebbe essere necessario estirparle anche dal prato sintetico, ma se si mantiene pulito il prato sintetico, la crescita delle erbe infestanti è scarsa o addirittura non presente del tutto, per cui non sarà necessario utilizzare diserbanti chimici.
I prati artificiali non hanno necessità di diserbanti, fertilizzanti, pesticidi o molti altri prodotti chimici per la manutenzione. In questo caso non inquinano neppure le falde e il terreno stesso. In tutti i casi in cui il prato finto sia posato a secco, il terreno sottostante, o sarà preservato nella sua integrità. Esistono anche prati sintetici antibatterici e quelli di ultima generazione sono assolutamente sicuri per giocarci sopra con bambini, amici, familiari e animali domestici, senza dover utilizzare alcun prodotto chimico.
3. DIFFICOLTÀ A TOSARE L'ERBA
Un bel prato verde tagliato di fresco è sicuramente bello da vedere, per alcuni è un passatempo e un piacere, ma non per tutti. Per avere un bel prato verde e rigoglioso, occorre dedicargli molto tempo ed energia. Non sempre e non tutti hanno questa possibilità. Con un prato artificiale, non sarà mai necessario tagliare, né avere un tosaerba. Il tappeto erboso artificiale non crescerà mai e resterà rigoglioso, bello e compatto per tanti anni.
4. SCARSA DISPONIBILITÀ ALLA MANUTENZIONE
Anche il prato sintetico esige una certa manutenzione, tenerlo pulito è importante, ma è semplice. Può essere che si depositino sopra foglie e rametti, caduti da alberi vicini o portati dal vento. In questo caso è possibile rimuoverli utilizzando un soffiatore, una scopa (in setole naturali) o uno spazzolone apposito. Inoltre si può lavare, secondo le necessità, con un tubo dell'acqua. Se si vuole igienizzare esistono in commercio alcuni prodotti a base di enzimi. Anche le aree del prato che ottengono il maggior numero di traffico richiedono solo uno sforzo minimo per mantenerlo nuovo. Quindi, quando si ha poco tempo o scarse possibilità di accudire un prato vero, si può scegliere per un prato artificiale, anche perché è veramente difficile riconoscere visivamente un prato artificiale da uno vero, se si tratta di un prodotto di buona qualità.
Il prato sintetico può essere una perfetta soluzione anche per le case di vacanza, dove non si vive tutto l’anno e non c’è il costante controllo. Il prato sintetico rimane così com’è anche quando lo si trascura. Per la stessa ragione è una buona soluzione ovunque ci sia la difficoltà di prendersi cura di un prato d’erba naturale, in caso di anziani o di persone che sono spesso fuori casa.
5. PETS CHE ROVINANO IL PRATO IN ERBA VERA
Giocando, i nostri amici animali, a volte si mettono a mangiare l’erba, o raspando smuovono zolle di terra, invece generalmente ignorano l'erba artificiale. Gli amici a quattro zampe non saranno in grado di scavare buche nel prato sintetico e difficilmente ci provano.
6. CONDIZIONI ATMOSFERICHE AVVERSE
Nei climi troppo freddi o troppo caldi, è molto difficile coltivare un prato. Ma non occorre rinunciare ad avere uno spazio verde; i prati sintetici resistono a quasi tutte le condizioni atmosferiche, calde o fredde, eccetto le temperature molto estreme. Sole, pioggia, grandine, temporali e afa non gli faranno male. Continuerà a rimanere sempre verde.
Il prato sintetico non si secca, potrà perdere un poco della sua brillantezza iniziale, con il tempo, ma rimarrà sempre verde, della stessa altezza, compatto e rigoglioso. Attraverserà indenne tutti i tipi di clima e cambiamenti climatici. Se il prato sintetico è di buona qualità, come quelli della linea Fashion, non perderà il suo colore a causa dell'esposizione ai raggi ultravioletti, le fibre sono rese stabili contro l’azione del sole. In realtà è sufficiente una spruzzata d’acqua ogni tanto per tenere il prato fresco
7. PRESENZA DI PARASSITI
Può essere che, per varie ragioni, lo spazio esterno sia particolarmente soggetto all'attacco di parassiti e, la cura del verde, richieda un uso abbonante di antiparassitari. In questo caso è bene sapere che una buona erba artificiale, non fornisce cibo o area vivente per i parassiti, quindi non richiede l’uso di pesticidi. Molte amministrazioni pubbliche e persone sensibili a questo argomento, optano per l'uso di prati artificiali al posto dell'erba naturale proprio per questo motivo.
Una volta che il prato artificiale è stato installato con cura, resisterà per diversi anni. Se il prato è di buona qualità, con filati di ultima generazione, i materiali utilizzati nella sua produzione saranno realizzati per resistere a lungo. L’erba sintetica fuori casa inoltre funge da grande zerbino, è come un grande tappeto da esterno steso davanti a casa e, come tutti i pavimenti tessili, aiuta a pulire le scarpe prima di entrare in casa e quindi, consente anche di trasportare meno sporco, fango e polvere all’interno.
- COM'È FATTA L’ERBA SINTETICA?
I prati artificiali (per uso esterno e interno) sono realizzati con una fibre sintetiche, lavorate su telaio, proprio come si farebbe con una moquette o con un tappeto, e un backing tecnico che rende il pavimento drenante, resistente e adatto per uso esterno.
Le fibre dei prati sintetici sono sintetiche, per questo motivo si chiamato prati sintetici (o artificiali). La materia prima è polypropylene e\o poliethylene che vengono fusi in un impasto ad alta pressione. le fibre devono essere particolarmente resistenti all'acqua, alla luce del sole, alle intemperie e allo schiacciamento.
Le fibre del prato sintetico vengono lavorate a piccoli ciuffi e possono essere monocolore, cioè di un solo colore (verde, giallo, rosso etc...) e di altezza omogenea. Oppure con altezze diverse a più colori strutturati, per farlo assomigliare maggiormente a un prato vero.
Esistono i prati sintetici a uso arredativo e decorativo e i prati sintetici a uso sportivo, tra queste due tipologie le differenze sono tecniche, ma anche estetiche. Generalmente i prati a uso sportivo hanno necessità d'essere altamente performanti e non particolarmente arredativi, quindi sono monocolore e spesso anche ad altezza unica, anche se non sempre. ogni disciplina richiede un prodotto studiato appositamente, per avere le migliori risposte in caso di calpestio, rimbalzo della palla etc... tutte caratteristiche non richieste a un prato solamente decorativo. Ecco perché ci sono tante tipologie differenti sia in qualità che in aspetto.
I prati sintetici a uso decorativo, per arredate le zone esterne, devono avere una migliore valenza estetica, sia che imitino il prato inglese che il prato mediterraneo più rigoglioso, rispetto ai prati sportivi, ecco perché sono nati i prati bicolore o a tre colori, con altezza degli steli d'erba differenziate. Proprio perché un prato naturale non sarà mai perfettamente omogeneo. Il prato sintetico, per assomigliare maggiormente al prato in erba naturale, ha più colori nello stelo, di cui alcuni dritti e altri arricciati, per simulare l'erba nuova e l'erba bruciata dal sole, esattamente come sarebbe un vero prato.
I prati sintetici a uso decorativo, sono realizzati in materiali anti raggi UV, anti pioggia, con fibre atossiche e adeguatamente certificate dagli organismi europei. Comunque, anche se non sono prati sportivi, le fibre devono comunque avere delle caratteristiche ben precise, che non troverete nei prati economici.
Come ad esempio:
- LV (LungaVita): Rende lo stelo resistente nel tempo e il colore più nitido. Presente in tutta la gamma Fashion, indipendentemente dallo spessore.
- SM (Morbidezza): Aumenta il grado di sofficità. È utilizzata in tutti i prati Fashion da 20 a 55 mm. di spessore. Non nello spessore 15 mm. in quanto, essendo destinato a utilizzi dove il camminamento è più intenso frequente, è bene che lo stelo sia più rigido.
- BS (Recupero): Effetto memoria, che permette un ottimale recupero allo schiacciamento. È presente in Fashion 25 - 30 - 35 -38 - 55 - Pets
- MR (100% Recupero): È l'evoluzione dell'effetto memoria. Viene utilizzato per la produzione di Fashion 40
- SuperDrenaggio: Aumenta il potere di drenaggio di acqua e sporco. È presente in Fashion 25 e Pets
- LandScape.ECO: Trattamento antibatterico eseguito direttamente sul filato in fase di produzione, nei prati Fashion 25 e Pets.
- COME SI POSA IL PRATO SINTETICO?
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