IL COLORE NEGLI INTERNI
I COLORI TERAPEUTICI
I COLORI TERAPEUTICI
E’ riconosciuto, che i colori influenzano la psiche. Perciò è meglio scegliere con cura le tinte delle pareti, degli arredi nelle nostre abitazioni e anche nei vestiti che indossiamo, tenendo presente l’efficacia terapeutica di certi colori rispetto ad altri. Il colore-luce influisce direttamente sul nostro cervello; attraverso la retina, attiva l’ipotalamo e l’ipofisi. Quando siamo depressi, diciamo “vedo nero!” come se volessimo esprimere con le parole una sensazione di assenza di colore. La vitalità, invece è colorata, tutta la natura è colorata.
Le rispondenze fondamentali di base a livello fisico sono:
ROSSO - colore stimolante, ottimo per la circolazione
BLU - colore lenitivo, ottimo per problemi cutanei
GIALLO - sostanzialmente neutro
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LE QUALITÀ DEL COLORE A LIVELLO PSICOLOGICO
ROSSO
energizzante, esprime vitalità, contro paure ed esaurimento
ARANCIO
allegro, etereo, esprime fiducia in sé, libera dalle frustrazioni
GIALLO
coraggioso, intellettuale, esprime leggerezza
VERDE
equilibrio, esprime armonia, quiete, riservatezza
BLU
rilassa, esprime calma, sensibilità, introspezione, dolcezza
VIOLA
creatività, esprime amore, concentrazione, meditazione, magia
Ogni colore, a seconda della sua lunghezza d’onda, agisce attivando sensazioni e funzioni fisiche che corrispondono nelle vibrazioni a determinati organi e agiscono sui nostri punti energetici recettivi; questi aspetti, dovrebbero essere tenuti presenti, come regola fondamentale nella progettazione degli interni. Usare i colori e le diverse sfumature a scopo terapeutico, può aiutarci nella guarigione di certe malattie e, in generale, ci aiutano ad aumentare il nostro senso di benessere.
I colori giusti, assumono ancora più importanza se si tratta di scegliere quali utilizzare per progettare i luoghi di soggiorno di persone ammalate. Il colore è uno strumento importante, che può cambiare il nostro umore oltre che aiutare il nostro fisico e la nostra psiche, quindi è importante non adottare un colore sbagliato. Un tenue verdino pallido, se siamo depressi può causare ulteriore prostrazione. Il rosso potrebbe essere dannoso per persone stressate o rabbiose.
L'uso del colore con lo scopo di aumentare il benessere può essere utilizzato non solo per superficie e arredi, ma anche utilizzando tecniche diverse, per rafforzarne l'efficacia.
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TECNICA DI VISUALIZZAZIONE
Immaginare un oggetto del colore scelto e mantenerlo come punto fisso nella mente. Ad esempio se si vuole visualizzare il verde, si può fissare il pensiero su di una foglia, oppure un prato e rendere concentrare tutta l’attenzione su questa immagine pensata.
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TECNICA DEI BAGNI DI LUCE
Applicare delle pellicole colorate, su dei faretti da 60\100 watt. Mantenere la stanza al buio, eccetto la luce colorata dei faretti diretta sul vostro corpo, per circa 20 minuti, per due o tre volte la settimana. Molto utile per il benessere emotivo è il bagno alternato di luce arancione e blu; 15 minuti di luce arancione e successivamente 5 minuti di luce blu, per aumentarne l’effetto potete muovere i fianchi durante l’esposizione alla luce arancione e intonare note di pancia, durante l’esposizione alla luce blu, intonate suoni e note che facciano vibrare la gola.
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ACQUA SOLARIZZATA
L’acqua cambia sapore a seconda del colore del recipiente in cui viene tenuta, in quanto ne assorbe le proprietà elettromagnetiche. Dalla medicina ayurvedica ci arriva questa tecnica che sfrutta le qualità dell’arancione: ponete al sole, una bottiglia di vetro arancione, riempita di acqua minerale naturale, per minimo due ore. Conservate poi la bottiglia al buio, ben chiusa, al massimo per 4\5 giorni.
il Colore
I COLORI NELLE CASE DI CURA E NEI LUOGHI DI TERAPIA
ROSSO - cuore (colore stimolante per la circolazione)
GIALLO - neutro (lascia prevalentemente intatti gli avvenimenti fisici )
BLU - pelle (colore lenitivo ottimo per problemi cutanei: esempio eczemi.)
Se è necessario adottare il colore rosso o il blu (a seconda dei casi terapeutici), allora anche gli altri colori dovranno adattarsi a queste tonalità principali.
E’ da tenere presente che:
Soltanto il rosso ed il blu, e le loro sfumare, sono colori che emanano un effetto immediato, mentre il giallo può essere adottato, per ogni patologia, dal giallo\verde al giallo\arancio.
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AMBIENTI E COLORE
Nei luoghi di cura, il colore dovrebbe avere inizio già dal salone d’entrata, per poi proseguire nel vano scale, nei corridoi, nelle sale d’attesa e nei parlatoi, prima ancora d’ occuparsi delle camere di degenza. Per ricevere il paziente, i centri sanitari dovrebbero prendere in considerazione combinazioni di colori accoglienti e simbolizzanti la natura ed il sole. Combinazioni naturali a tinte fresche, come:
- arancio e blu;
- arancio e verde mare o verde muschio;
- rosso carminio e verde scuro.
- INGRESSO
Parlando di ospedali o luoghi di cura e benessere, è bene non esagerare nella ornamentazione dei corridoi e dei saloni di entrata, soprattutto sono da evitare le sovrapposizioni di linee di tinte diverse, come le classiche zoccolature contrastanti ad una certa altezza da terra (100\150 cm.), che negli ingressi potrebbero essere negative.
Alcuni accorgimenti, molto utili, da adottare negli ingressi e ambienti di primo accesso, sono:
- un risalto di colori nel soffitto;
- una particolare intonazione nelle ringhiere delle scale;
- utilizzare dipinti alle pareti o grandi quadri.
tutti accorgimenti che distolgono e aiutano a ricreare un'atmosfera percepita come più confortevole.
Tramite il colore, si deve dare un incoraggiamento al paziente, infondere tranquillità, calma interiore, stimolazione positiva della psiche. Per cui è molto importante evitare il colore non idoneo all’uso a cui sono destinati i locali.
Questa regola di base, si può realizzare anche in modo relativamente semplice; se non è possibile inserirlo nelle superfici delle pareti, del soffitto o nel pavimento, potrà essere adottato in piccole dosi, nei serramenti o in altri particolari arredativi. Ad esempio, negli gli ambienti legati al cuore ed alla circolazione, è possibile inserire una tenda di un rosso forte. L’effetto stimolante del rosso, a cui appartengono anche il rosso chiaro, l’arancio, il beige ed il rosso\grigio assieme a tutte le gradazioni (mai assolutamente il rosa), è un colore adatto per chi ha problemi di cuore.
- COLORI PER LOCALI ADIBITI A TRATTAMENTI TERAPEUTICI:
Verde, innanzi tutto, meglio se nelle sfumature bluastre. I colori da prediligere sono: verde, avorio, bianco a seconda dello spazio e della luce.
- SALA OPERATORIA
La sala operatoria, in particolare, dovrebbe contenere il verde freddo in coppia con il bianco, affinché il contrasto con il verde sia fortemente accentuato.
- LOCALI PER ESAMI:
Verde nei soffitti, da abbinare ai toni caldi dei beige alle pareti, nelle sue varie sfumature.
- LOCALI PER RADIOTERAPIA E FISIOTERAPIA:
In questi ambienti occorrono colori ravvivanti dalle piacevoli tonalità e in abbinamento: azzurro e avorio, rosa pallido e avorio, rossiccio leggero e verde maggio.
- LOCALI PER RAGGI ROENTGEN:
Occorre ravvivare con colori che diano una sensazione di agio, tenuto conto della freddezza delle apparecchiature. Qui i colori non dovranno, però, distrarre, quindi colori sui toni chiari e caldi.
- MATERNITÀ:
Il colore più adatto per i reparti di maternità è il verde maggio fresco ed attenuato, dunque un verde caldo, arioso, primaverile. Per il soffitto è consigliabile un rosa pallidissimo, appena accennato. In questi locali sono da evitare accuratamente tutti i colori del rosso, anche se si tratta dell’impressione del rosso. Soprattutto nei locali del parto e in particolare se viene adibito anche come sala operatoria.
- LOCALI DI RIPOSO, ANTE E POST PARTO E\O OPERAZIONI:
Queste camere, riservate per il riposo dopo un intervento o un parto, devono distinguersi in modo particolare e molto chiaro dagli ambienti di trattamento, senza impaurire. In queste camere il colore da prediligere è il verde, in quanto è un colore che calma e rassicura, oltre che raffreddare. Se, per esempio, la sala operatoria ha le pareti verdi, i locali di risposo dovranno avere il soffitto verde e pareti beige chiaro o giallo fresco. Si può offrire lo stimolo per un buon risveglio anche con i toni del rosso tenue appena sfumato.
- LOCALE ANESTESIA:
Soprattutto il soffitto, dovrebbe essere tinteggiato con toni di colore che promuovono l’assopimento tranquillo: giallo-viola, lilla, grigio fumo, con tonalità molto leggere, per così dire “fatate”. Le pareti potranno essere neutre con toni calde e confortevoli. Questo locale non deve avere un aria svogliata, all contrario deve avere un bell’aspetto, accogliente e tranquillizaante, pulito e ben organizzato, data la funzione particolare svolta in un momento cruciale. Su porte e finestre dei locali per anestesia, si possono adottare molto bene anche il verde maggio ed il giallo limone.
- LOCALI INTRATTENIMENTO MEDICI E PERSONALE OSPEDALIERO:
Devono avere caratteristiche di riposo e funzionalità, oltre che di comodità, con effetti arredativi ed estetici che ricordano una normale abitazione. Come colori sono consigliabili il blu, il grigio\viola, il rosa salmone accostato al terra di Siena, con tonalità tenui. Questi colori, accostati a tendaggi variopinti e tessuti d’arredamento dai colori forti, conferiscono all’insieme una sensazione di distensione fisica.
- FARMACIE, LABORATORI, LOCALI INGESSATURA, BAGNI, CUCINE:
Questi locali devono essere tenuti per ultimi, dopo aver deciso i colori di tutti gli altri locali più importanti. Questi locali sono importanti per il personale addetto, ragione per cui devono essere fortemente riposanti, rigeneranti anche solo per pochi attimi. Per questa ragione potrà essere utile conferire ai telai delle finestre un colore verde, con pareti sui toni “creme” molto tenui, quasi bianchi.
- SALE D’ATTESA:
Sono locali che servono solo come sosta provvisoria ai pazienti o alle ambulanze. Quindi debbono mantenersi su una base neutra ed ispirare calma e tranquillità. I colori più indicati sono: azzurro cielo e beige, il rosso ed il giallo possono venire impiegati per piccolo accenni. Il verde è da evitare. Per aumentare la sensazione dell’azzurro cielo, a mezza tinta, si deve includere, nell'insieme, una superficie bianca o leggermente grigia.
In tutti i locali per uso terapeutico, in generale si può dire che i colori da adottare dovranno essere ariosi e caldi. Il paziente non deve avere un senso di freddo, di oppressione o peggio ancora di panico.
Da valutare con attenzione, sono soprattutto le condizioni di luce esistenti, per evitare eventuali tensioni di chiaro\scuri tra le tonalità del soffitto e delle pareti. In generale comunque sarebbero da adottare tonalità scure per pavimenti e soffitti, mentre tonalità chiare alle pareti, anche per una logica di conformazione dello spazio.
Si deve fare anche attenzione ai riflessi del colore, che non debbono pregiudicare la funzionalità dei locali. Un eventuale riflesso verde freddo sul viso di un paziente, non sarà adatto allo stato d’animo né del paziente né del visitatore. I colori in tonalità del grigio chiaro caldo e fumato, o del bianco leggermente a mezza tinta, in abbinamento ai colori sopra descritti, spesso rendono buoni servigi.
I locali per i trattamenti e quelli operatori, non devono avere un aspetto “serio”. Debbono sintonizzarsi sullo stato d’animo del paziente. Nei corridoi e nelle sale d’attesa l’atmosfera deve essere accogliente, per compensare l’aspetto tecnico tipico dell’ospedale.
Anche all’esterno si può ravvivare l’impressione generale, facilitando l'orientamento con porte di colori diversi.
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