PAVIMENTI INDUSTRIALI TILE | Cosa sono ?
Sono pavimenti tecnici modulari a incastro. Facili da installare, come pezzi di un puzzle, di montano senza colla e possono pavimentare superficie di capannoni industriali, in poco tempo e senza fermo lavoro, inoltre non hanno tempi di asciugatura, per cui sono utilizzabili da subito.
PAVIMENTI INDUSTRIA IN PVC
Le dimensioni a mattonella rendono i pavimenti industriali in pvc, molto semplici e veloci da maneggiare. Vengono utilizzati per pavimentare piccole e grandi superfici di locali adibiti a uso commerciale e industriale, anche dove si movimenta la merce con traspallet e\o muletto. Ovviamente sono pavimenti molto resistenti.
I pavimenti per industria in pvc sono pensati per utilizzi intensivi, anche per coprire le superficie di zone produzione. Sono funzionali, si montano e si smontano, grazie agli incastri che hanno su tutto il perimetro. Questi incastri fermano il pavimento senza necessità di utilizzare la colla. Dopo che il pavimento è stato assemblato, l'effetto è di una superficie molto stabile e resistente.
PAVIMENTI AUTOBLOCCANTI PER INTERNO INDUSTRIA
I pavimenti autobloccanti in pvc di tipo commerciale e industriale, non sono da confondere con altre tipologie di pavimenti plastici, da grande distribuzione. Superficialmente possono sembrare simili, tuttavia le schede tecniche fanno la differenza.
Per l'utilizzo nelle industrie e nei capannoni, occorre un materiale di grande qualità e resistenza, superiore ai comuni pavimenti vinilici, perché devono resistere a carichi elevati e a sollecitazioni continue, spesso devono anche resistere a pressione puntale e sollecitazioni specifiche, anche concentrate, per cui sia le materie prime utilizzate, sia la tipologia di lavorazione, devono essere entrambe molto accurate.
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PAVIMENTO INDUSTRIALE IN POLIVINILCLORURO
Il pavimento industriale, soprattutto quanto è utilizzato in officine, stabilimenti industriali, magazzini merci, deve resistere al grande calpestio, al contatto diretto degli oli e a una vasta gamma di agenti chimici. Negli spessori più alti (circa 6\7 mm.) devono essere anche in grado di resistere al passaggio di mezzi per il sollevamento (transpallet, carrelli elevatori, muletti), quindi devono avere anche una ottima stabilità.
I pavimenti industriali in polivinilcloruro sono in grado di pavimentare grandi superfici, senza giunti di dilatazione, questo è possibile solo se la produzione è precisa ed eseguita con materiali di qualità elevata. Anche gli incastri devono essere calibrati molto bene, per evitare che ci siano delle asperità o un aggancio poco preciso, che limiterebbe le performances del pavimento stesso.
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PAVIMENTO INDUSTRIA RESISTENTE AL FUOCO
Grande importanza ha la certificazione di resistenza al fuoco. Un pavimento di tipo industriale non può considerarsi tale se non è stato testato per il comportamento in caso di incendio. Deve essere stato sottoposto ai test per la reazione al fuoco e avere la classificazione più sicura, cioè certificato al fuoco Bfl-s1
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PAVIMENTO PER INDUSTRIA CHE NON ASSORBE
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PAVIMENTO AUTOPOSANTE PER INDUSTRIE
Sono ideali per rivestire le superfici piane di capannoni industriali, magazzini aziendali, officine con o senza macchinari, zone produttive, laboratori e ambienti dove è necessario un pavimento in grado di resistere ai forti carichi.
Il PVC (polivinilcloruro) è un materiale largamente utilizzato in contesti commerciali e industriali. Le piastrelle in pvc sono nate con l’obiettivo di offrire una concreta alternativa ai pavimenti in resina, nel settore delle pavimentazioni industriali più comuni. I vantaggi in ambito industriale sono davvero tanti.
- Facili da installare;
- Veloci da installare (circa 30/46 mq. in 1 ora di posa);
- No fermo produzione (è immediatamente calpestabile, è quindi possibile installare durante l’attività lavorativa);
- Resistenti all’umidità di risalita, possono quindi essere installati in ambienti umidi senza lavori di ripristino;
- Resistenti al carico industriale (punto di rottura 520kg/cm²)
- Ottima tolleranza al traffico dei mezzi di movimentazione merci;
- Non scheggiano e non fanno polvere;
- Resistenti a oli e acidi;
- Alta durabilità;
- Resistenza ai liquidi;
- Rispecchiano le specifiche Haccp;
- Facili da sagomare e tagliare: non bisogna smontare alcun macchinario o installazione fissa;
- Facili ed economici da riqualificare: basta togliere la piastrella danneggiata e applicarne una nuova;
- Antiscivolo (R10);
- Atossiche (Certificazione VOC);
- Resistenti al fuoco (Bfl-s1, il parametro più alto della sua categoria)