PAVIMENTI FLOTTANTI: Una guida dettagliata e tecnica

PAVIMENTI FLOTTANTI: una guida dettagliata e tecnica

I pavimenti flottanti sono diventati una scelta attualissima grazie alla loro facilità di installazione, versatilità e convenienza. Questa tipologia di pavimentazione si distingue dalle altre per il fatto che non è fissata direttamente al sottofondo con colla o chiodi, ma "fluttua" sopra di esso.

 

Di seguito, esploreremo i dettagli tecnici di questa soluzione, i materiali comunemente utilizzati, i vantaggi, le applicazioni pratiche e le tecniche di installazione.


# Cos'è un pavimento flottante?

Il pavimento flottante è un sistema di pavimentazione assemblata, tramite incastri o giunzioni specifiche, costituita da moduli che non sono incollati o fissati direttamente al sottofondo. Il pavimento flottante infatti è appoggiato,  su massetto o su un vecchio pavimento.  Per la posa in opera dei pavimenti flottanti è necessario mettere, tra pavimento e sottofondo, un materassino sottopavimento che funge da barriera acustica, termica e anti umidità, e permette di ridurre il rumore e migliorare il comfort. Questo materassino può essere già integrato al pavimento, oppure posato a parte, prima del pavimento. Le due opzioni hanno delle differenze tra loro, sopratutto per quanto riguarda la barriera all'umidità.

Se la stanza da pavimentare è a piano terra, occorre verificare il grado di umidità di risalita, in quanto il solo sottopavimento integrato potrebbe non essere sufficiente, in questo caso meglio utilizzare un prodotto specifico e professionale come Tuplex.

 

I pavimenti flottanti si distinguono per il loro sistema di posa "a secco", che rende possibile un'installazione rapida e pulita.

 


# TIPOLOGIE DI MATERIALI PER PAVIMENTI FLOTTANTI

Ci sono diverse tipologie di materiali utilizzati per i pavimenti flottanti, ognuno con caratteristiche tecniche e funzionali specifiche:

 

1. Pavimenti in Laminato

- Struttura: Composto da più strati. Il pannello principale è il supporto in HDF (High Density Fiberboard), la superficie è costituita da uno strato decorativo che imita l'aspetto di legno, pietra o altro, e uno strato protettivo trasparente molto resistente.  La parte inferioe è costituita dalla contraobilanciatura, uno strato indispensabile per mantenere una ottima resistenza dimensionale.

- Vantaggi: È coibentante, ottimo anche per la riduzione dei rumori di trasmissione, resistente all'usura se in classe almeno AC4, più si sale più è performante, fino al massimo della classe AC6.
- Svantaggi: Anche se è resistente, può essere sensibile all'umidità se non protetto adeguatamente. I pavimenti in laminato con water protect sono meno sensibili, ma comunque l'acqua non deve penetrare negli incastri e andare a imbibire il supporto in HDF perchè, essendo fibra di legno, può gonfiarsi.

 


2. Vinile LVT (Luxury Vinyl Tile)

- Struttura: Realizzato in PVC, può essere rigido o flessibile. Spesso include strati multipli per garantire robustezza e resistenza all'acqua.
- Vantaggi: Resistente all'acqua, durevole e facile da pulire. Ottima scelta per bagni e cucine.
- Svantaggi: Se è del tipo flessibile non sempre è idoneo per la posa flottante. Può risentire molto delle variazioni di temperatura, con il rischio di dilatazione o restringimento. ragione epr cui noi consigliamo di utilizzare il pavimento LVT per la psoa incollata e il pavimento SPC per la posa flottante.

 

3. Vinile SPC e ESPC (Stone Polymer Composite)

- Struttura:  Realizzati in vinile, stabilizzanti  e polvere calcarea, è un pavimento più compatto e rigido rispetto al vinile LVT. Questo permette di utilizzarlo per pavimentare ambienti di casa, ufficio, negozi, secondo la classe di usura per cui è certificato, che risulta sempre sulla scheda tecnica.
- Vantaggi:  Il pavimento SPC nasce specificatamente per la posa flottante. Ha i medesimi vantaggi del pavimento LVT con il plus d'essere più stabile e resistente.
- Svantaggi:  Costo leggermente più alto dei pavimenti LVT, ma più performanti.
 


4. Parquet prefinito (o ingegnerizzato)

- Struttura: Costituito da uno strato superiore di legno nobile  che varia di spessore, su un supporto che può essere di betulla o in HDF. Esce dalla fabbrica già pronto per la posa senza dover essere levigato e verniciato successivamente.
- Vantaggi: Offre l’aspetto e il calore del parquet, ma ottimizza l'essenza del legno e quindi l'utilizzo degli alberi. Più è sottile lo strato superiore, più è ottimizzata la materia prima. Ovviamente anche il prezzo è legato a queti aspetti. Se ha il supporto è in HDF offre anche una maggiore stabilità dimensionale e migliore resistenza ai colpi.  È compatibile con il riscaldamento a pavimento.
- Svantaggi: Più costoso rispetto al laminato e al vinile, richiede una manutenzione adeguata, essendo legno.  Più è sottile lo strato superiore meno possibilità ha di essere rilevigato nel tempo, mancanza compesanta però dal minor costo.



# VANTAGGI DEI PAVIMENTI FLOTTANTI

I pavimenti flottanti offrono numerosi vantaggi, sia dal punto di vista pratico che estetico:


1. Facilità di installazione

- La posa dei pavimenti flottanti è semplice e veloce, non richiede colla o chiodi. Le tavole o piastrelle vengono semplicemente incastrate l’una con l’altra grazie a vari click system, che garantiscono una tenuta sicura.  Il tipo di sistema ad incastro migliore e maggiormente performante è il 5G brevettato da Valange. Per posare il pavimento flottante, occorre che il piano di appoggio sia sempre pulito, compatto e planare. Altri due aspetti fondamentali sono quello dell'utilizzo del materassino sottopavimento e lo spazio perimetrale di circa 1 cm. dalle pareti e da qualsiasi elemento strutturale fisso (esempio colonne).

 

2. Compatibilità con riscaldamento a pavimento

- Molti pavimenti flottanti, come il laminato, il parquet prefinito e il vinile, sono compatibili con i sistemi di riscaldamento a pavimento. Questo è un grande vantaggio, poiché consente di combinare comfort estetico e funzionale.


3. Flessibilità

- Il pavimento flottante può essere posato su una vasta gamma di sottofondi, inclusi pavimenti preesistenti come piastrelle, cemento o legno (non sulla moquette). Ciò lo rende sopratutto ideale per le ristrutturazioni, evitando la necessità di rimuovere vecchi pavimenti.  Non può essere posato sulla moquette (a meno che non sia del tipo a bassisismo spessore), e non può essere posato su pavimenti sconnessi, con fughe troppo large o dislivelli. In queto caso occorre intervenire per livellare il fondo.


4. Isolamento acustico e termico

- Grazie al sottopavimento (detto anche materassino), i pavimenti flottanti offrono un buon isolamento acustico, riducendo il rumore dei passi e migliorando l'efficienza energetica.  Può essere già integrato al pavimento, oppure posato a parte. L'utilizzo del materassino sottopavimento a parte è sempre consigliato in caso di ambienti a pino terra con umidità di risalita. In questo caso, un buon prodotto come Tuplex Strong, può realizzare un efficace barriera al vapore acqueo dell'umidità di risalita.

 

5. Durata e manutenzione

- I pavimenti flottanti, soprattutto in vinile e laminato, hanno un ottima dutata se sono di buona qualità. Sono facili da pulire e richiedono poca manutenzione rispetto ai pavimenti tradizionali.  Molti sono trattati per essere antibatteici e funghicidi. Ovviamente se si abbassa la qualità, si abbassa anche la durata.

 


# SVANTAGGI DEI PAVIMENTI FLOTTANTI

Nonostante i molti vantaggi, ci sono alcuni aspetti da considerare, che non sono vari svantaggi ma caratteristiche che occorre valutare.

- Espansione e contrazione: I pavimenti flottanti hanno la particolarità di essere liberi "di respirare" cioè di espansersi e contrarsi, con il variare di temperatura e umidità. Non è un vero e proprio svantaggio, anzi  in realtà è un ultiore vantaggio ed è la ragione principale per cui sosno stati inventati negli anni '90; perchè muovendosi con i movimenti dell'ambiente, minimizzano i possibili problemi di crepe e fessurazioni che sono dovuti proprio per i micromovimenti strutturali. Per questo motivo è indispensabile lasciare uno spazio di dilatazione,  per evitare deformazioni.  Molti dei problemi riscontrati nei pavimenti flottanti, sopratutto quando si sollevano, sono proprio dovuti al mancato spazio perimetrale, anche in una singola doga.


- Resistenza all'umidità di risalita: Alcuni materiali come il parquet e il laminato possono risentire dell'umidità di risalita e dell'acqua, per questo  non sono consigliati per i bagni o ambienti con presenza di umidità e acqua, a meno che non siano specificamente trattati.  I pavimenti in laminato non hanno problemi se l'acqua rimane in superficie,  invece se l'acqua si infiltra tra gli incastri potrebbe farli gonfiare, in particolare se non sono del tipo water protect.  Se gli incastri hanno la protezione  water protect, (come Parkover) il problema è minore. Se invece nell'ambiente c'è presenza di umidità di risalita, meglio prevedere un materassino professionale come Tuplex Strong, che fa da barriera al vapore di risalita.

- Rumore al calpestio: Essendo pavimenti che non vengono incollati al sottofondo, quando ci si cammina sopra con i tacchi, possono risuonare più dei pavimenti incollati. il rumore da calpestio è minore nei pavimenti vinilici, rispetto a laminato e  al legno.  Di contro però laminato e legno sono maggiormente isolanti per i rumori da trasmissione. Ovviamente il rumore da calpestio si può mitigare moltissimo mediante un buon  sottopavimento professionale.

 

Pavimenti Flottanti - Nanni Giancarlo

 

# INSTALLAZIONE DEL PAVIMENTO FLOTTANTE

L'installazione di un pavimento flottante è piuttosto semplice e richiede pochi strumenti, ma alcuni accorgimenti importanti:

1.  Il sottofondo deve essere livellato, asciutto e privo di detriti. Eventuali irregolarità possono compromettere la stabilità del pavimento, per cui è necessario renderlo planare. Anche le fughe possono costituire un problema da risolvere, soprattutto se sono larghe e profonde, vanno riempite con un rasante.

2. I pavimenti flottanti devono sempre essere posati con un materassino sottopavimento.

3. Le tavole  vengono posizionate in modo sfalsato per migliorare la stabilità e l'aspetto estetico. Ogni elemento viene incastrato con il sistema a click.

4.  Si lascia uno spazio di dilatazione di circa 1 cm. per permettere la dilatazione naturale del materiale, che sarà coperto successivamente da battiscopa.

5. Dopo aver completato la posa, si installano i battiscopa per rifinire il lavoro e nascondere lo spazio di dilatazione.


# MANUTENZIONE DEI PAVIMENTI FLOTTANTI

La manutenzione dei pavimenti flottanti è generalmente semplice, ma varia in base al materiale:

- Pulizia regolare: Passare l’aspirapolvere o una scopa morbida per rimuovere polvere e detriti.
- Panni umidi: Usare un panno leggermente umido per lavare il pavimento. Evitare l’uso di troppa acqua, anche perchè non è necessaria.
- Prodotti specifici: Utilizzare prodotti neutri e non aggressivi. Per i materiali come il legno, utilizzare detergenti specifici per evitare danni alla superficie.

Pavimento flottanti in legno - Nanni Giancarlo

I pavimenti flottanti rappresentano una soluzione versatile e innovativa per chi cerca facilità di installazione, flessibilità e un ampio range di materiali e stili. Che si tratti di laminato, vinile o parquet prefinito, i pavimenti flottanti offrono una combinazione di estetica, praticità e prestazioni tecniche elevate. Con la giusta cura e attenzione, possono durare nel tempo e migliorare notevolmente l’aspetto e il comfort degli spazi interni.

 

Gli argomenti più ricercati sui pavimenti flottanti riguardano principalmente la scelta dei materiali, la facilità di installazione e la manutenzione.



1. Cos'è un pavimento flottante?: Cosa è il pavimento flottante e come si differenzia dalle altre installazioni.

2. Materiali per pavimenti flottanti:  La scelta tra parquet, laminato, vinile SPC e LVT  è tra i temi più discussi.

3. Materassino Sottopavimento: Quale materassino si deve utilizzare per la psoa dei pavimenti flottanti?

4. Utilità dei pavimenti in laminato: Molte ricerche si concentrano su pro e contro del pavimento flottante in laminato rispetto ad altre soluzioni.

5. Utilità dei pavimenti in vinile: Gli utenti verificano se i pavimenti flottanti, in particolare laminati e vinili, sono compatibili con il riscaldamento a pavimento.

6. Riparazione: Le persone si chiedono se si può riparare il pavimento in laminato danneggiato.

7.  Differenze tra pavimento SPC e ESPC

8. GUIDA COMPLETA AI PAVIMENTI SPC LVT: Caratteristiche, Vantaggi e Applicazioni

9. PAVIMENTI IN LAMINATO Come pulirli e come lavarli

 

 

Articolo a cura di:

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ginevra Benassi
 
 

 

Pin It