LINO VEN | Pavimenti in linoleum
Pavimenti in linoleum marmorizzato spessore 2,5 millimetri
Design marmorizzato con aspetto matt. Carbon negative. Riciclabile post utilizzo. Certificato Cradle to Cradle® Silver. La collezione è realizzata con il 97% di materie prime naturali e il trattamento superficiale xf²che assicura una lunga durata e facilità di pulizia e manutenzione a basso costo.
- A richiesta è disponibile in spessore 2 mm. e spessore 3,2
- A richiesta è possibile anche le versione Acustica per l'abbattimento di -19dB e con in sottofondo in Sughero
- Per progetti specifici è possibile richiederlo con certificazione Bfls1
Il Linoleum può essere riciclato?
Dove utilizzare il linoleum?
Peso: 2,9 circa Kg./mq.
CLASSE D'USO:
[A richiesta è disponibile anche nella versione Acustica con supporto in schiuma. Spessore 3,8 mm. e abbattimento acustico -19dB]
Resistenza batteriologica EN ISO 22196: proprietà antibatteriche naturali contro batteri più comuni
ABITATIVO . PROFESSIONALE
Pavimento in linoleum omogeneo, colori screziati a scelta della D.L. antistatico fisiologico < 2KV (EN 1815), provvisto di marcatura CE ( EN 14041 ) e classificazione europea ISO 24011, spessore 2,5 mm e peso non superiore a 3000 g/mq, reazione al fuoco classe Cfl s1 (EN 13501-1), con buona resistenza ai prodotti chimici (ISO 26987), impronta residua "miglior valore misurabile" 0,08 mm (ISO 24343-1). Trattamento superficiale poliuretanico, la pavimentazione non dovrà richiedere l'applicazione di emulsioni metallizzanti. Scivolosità con valore ≥0.3 μ (EN 13893) ed R9 (DIN 51130) ; inoltre dovrà essere conforme alle prescrizioni del paragrafo 8.2.2 “Pavimentazioni - Determinazione del coefficiente d’attrito dinamico - Metodo B.C.R.A.” del D.M. 14 giugno 1989 n. 236.
Il materiale dovrà contenere minimo il 36% di materiale riciclato, 94% di prodotto naturale, 76% di prodotto rinnovabile ed essere riciclabile al 100%. Nell’ottica di una migliore qualità dell’aria negli ambienti, dovrà avere una emissione ≤ 10 μg/m3 (dopo 28 giorni dall’installazione).
Posto in opera con idoneo collante, compresa la preparazione del piano di posa con primer e rasatura autolivellante, la termosigillatura dei teli del pavimento, tagli, sfridi e pulitura finale. Il materiale in eccesso derivante dall'installazione, dovrà essere gestito per il processo di riutilizzo dello stesso e non smaltito.
Per quanto non contenuto nel presente documento rimane sin d’ora inteso che deve essere rispettata la Norma UNI 11515-1.