BONUS ALBERGHI HO.RE.CA E STRUTTURE TERMALI
Ottime notizie anche per chi gestisce strutture ricettive: il nuovo bonus fiscale è ancora attivo! Il credito d'imposta previsto per spese di ristrutturazione e arredamento è valido per le spese sostenute nel 20178 e 2018, con alcune novità. Scopriamo quali spese rientrano nell'agevolazione e quali tipologie d'interventi possono essere realizzati.
La legge di Bilancio 2018 ha rivalidato il bonus alberghi. Il credito d’imposta del 65% per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture alberghiere è quindi ancora valido, salvo future proroghe, fino al 31 dicembre 2018, ma con una estensione. Infatti, la Legge di Bilancio 2018 ha ulteriormente esteso il credito d’imposta per la riqualificazione delle strutture turistiche, riconoscendo il bonus anche agli stabilimenti termali.
BONUS ALBERGHI E AGRITURISMI 2018 A CHI SPETTA
Grazie a questa agevolazione fiscale, le strutture ricettive potranno ottenere un credito d’imposta pari al 65% della spesa effettuata per interventi di riqualificazione effettuati dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2018. Gli interventi ammessi al beneficio fiscale sono in sostanza quelli finalizzati a:
- ristrutturazione edilizia degli immobili adibiti a struttura ricettiva,
- abbattimento delle barriere architettoniche,
- efficientamento energetico
- acquisto di mobili e componenti d’arredo
Quanto ai lavori di ristrutturazione edilizia, sono ammesse ad esempio: attività di restauro, risanamento conservativo, demolizione, ricostruzione o nuova costruzione (purché si disponga dei necessari permessi e siano conformi alle norme edilizie), ripristini, realizzazione servizi igienici, interventi antisismici, costruzione o sostituzione prospetti, balconi e logge, sostituzione serramenti e infissi, realizzazione pavimentazioni, installazione di nuovi sistemi di sicurezza.
Chi può beneficiare delle agevolazioni?
- Strutture che svolgono attività agrituristica ai sensi della Legge 96/2006;
- Strutture alberghiere;
- Alberghi e Alberghi diffusi;
- Residenze turistico-alberghiere;
- Villaggi-albergo;
- Strutture intese come "alberghiere" dalle specifiche leggi regionali.
A comunicare date e scadenze per la compilazione delle domande di bonus alberghi 2018 è il Ministero dei Beni culturali, con un avviso pubblicato il 17 gennaio 2018.
Per poter accedere al bonus alberghi in relazione alle spese di riqualificazione delle strutture sostenute nel 2017 la domanda dovrà essere presentata esclusivamente online attraverso il portale dei procedimenti del MiBACT.
Per gli aggiornamenti 2023 il Ministero del Turismo: https://www.ministeroturismo.gov.it/tag/strutture-ricettive/
- BONUS FISCALI ANCHE PER GLI STABILIMENTI TERMALI
La novità 2018 modifica quanto previsto dal bonus per la riqualificazione di alberghi e agriturismi. Nell'elenco dei beneficiari vengono inclusi anche
gli impianti termali, che potranno richiedere l'agevolazione per un massimo di 200.000 euro di spesa. Per le strutture termali di cui all’art. 3 della legge n. 323/2000 il credito d’imposta spetta, oltre che per le voci di:
- restauro e risanamento conservativo;
- ristrutturazione edilizia;
- eliminazione delle barriere architettoniche;
- incremento dell’efficienza energetica;
- acquisto di mobili e componenti d’arredo destinati esclusivamente agli immobili oggetto degli interventi;
-
anche per le spese di realizzazione di piscine termali e per l’acquisizione di attrezzature e apparecchiature necessarie per lo svolgimento delle attività termali.
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